Solidarietà alla Camera del Lavoro di Galatina

Nella notte tra il 22 e il 23 ottobre simboli e frasi di matrice nazifascista (realizzati oltretutto in modo errato) sono stati ritrovati sull’ingresso della Camera del Lavoro di Galatina, in provincia di Lecce, dove è stato anche rimosso uno striscione richiamante la manifestazione antifascista unitaria tenutasi a Roma il 16 ottobre scorso dopo l’attacco alla sede nazionale della Cgil.

Ancora una volta dobbiamo ribadire che la scelta di colpire la Cgil e il mondo del lavoro è un atto inaccettabile e che ormai è giunto il momento di una netta e profonda assunzione di responsabilità da parte di tutte le autorità competenti affinché siano immediatamente sciolte le organizzazioni neofasciste a partire da Forza Nuova e CasaPound. Sappiano, questi balordi, che non ci faremo intimorire da atti minatori e ostili assunti nei confronti di chi ha sempre difeso i valori della libertà e della democrazia sul lavoro, da sempre al servizio delle persone più deboli e bisognose.

Scrivi una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.I campi obbligatori sono contrassegnati *